CINEMA
Da John Ritter a Brandon Lee, le tragiche morti sul set di Hollywood
Getty Images
John Ritter
John Ritter morì l’11 settembre 2003 a Burbank, sua città natale, pochi giorni prima del suo cinquantacinquesimo compleanno, a seguito di un arresto cardiaco provocato da dissecazione aortica mentre si trovava sul set per girare un episodio della sitcom 8 semplici regole.
Getty Images
Oliver Reed
Oliver Reed al suo massimo splendore negli anni 80, era un forte bevitore tanto da morire proprio col bicchiere in mano in un piccolo bar accanto al set cinematografico, aveva bevuto diversi bicchierini di whisky, almeno otto bottiglie di birra, del Captain Morgan Rum e anche qualche bicchiere di brandy.
Getty Images
Redd Foxx
Redd Foxx morì l’11 ottobre 1991 a causa di un infarto, durante una pausa nella registrazione dello show The Royal Family.
Getty Images
John Candy
John Candy, simpatico attore molto grosso, famoso per le sue interpretazioni comiche soprattutto negli anni 80, morì praticamente sul set del film “Wagons East”, durante una normale giornata si ritirò per cenare, al mattino dopo fu ritrovato morto per un improvviso infarto.
Getty Images
Bela Lugosi
Bela Lugosi, indimenticabile interprete di film horror, noto soprattutto per il suo volto capace di impersonare terrificanti personaggi, dopo il suo periodo d’oro, Lugosi interpretò anche diversi B-movies, tra i quali anche “Plan 9 From Outer Space”, riconosciuto come il peggior film di tutti i tempi, morì sul set durante le prove, per un infarto al miocardo.
Getty Images
Brandon Lee
Brandon Lee morì il 31 marzo 1993 a causa di un colpo di pistola accidentale sul set de Il Corvo. L’attore era impegnato a girare la scena in cui Eric torna nella sua abitazione e ricorda il momento della sua morte.
