Il regista americano Stanley Kubrick è considerato, a livello mondiale, uno degli artisti cinematografici più grandi e più geniali di tutti i tempi.
Poco prolifico dal punto di vista delle pellicole realizzate (solo 13 film in tutto, nel corso della sua vita), Kubrick è riuscito, nonostante ciò, ad attraversare un gran numero di generi cinematografici. Oltre che regista, è stato anche scrittore, montatore, direttore della fotografia, fotografo e creatore degli effetti speciali.
Nonostante la realizzazione di grandissimi capolavori della storia del cinema, Stanley Kubrick non ha mai vinto un Oscar e i suoi film hanno portato a casa solo premi considerati tecnici.
Il regista americano Stanley Kubrick è considerato, a livello mondiale, uno degli artisti cinematografici più grandi e più geniali di tutti i tempi. Poco prolifico dal punto di vista delle pellicole realizzate (solo 13 film in tutto, nel corso della sua vita), Kubrick è riuscito, nonostante ciò, ad attraversare un gran numero di generi cinematografici.
Oltre che regista, è stato anche scrittore, montatore, direttore della fotografia, fotografo e creatore degli effetti speciali. Nonostante la realizzazione di grandissimi capolavori della storia del cinema, Stanley Kubrick non ha mai vinto un Oscar e i suoi film hanno portato a casa solo premi considerati tecnici.
La carriera di Kubrick è iniziata dal mondo della fotografia, di cui era grande appassionato. Il futuro regista faceva parte di un club della fotografia al liceo e successivamente ha continuato a seguire questa passione, sperimentando molto la fotografia all'interno delle sue pellicole cinematografiche,
Pare che Kubrick adorasse i gatti e che alcuni di quelli che possedeva potessero addirittura accedere ai luoghi di lavoro. Ad esempio si racconta che Kubrick amasse avere dei gatti all’interno della sala di montaggio, che per lui rappresentava una sorta di fortezza della solitudine.
Il film "Shining", uno dei capolavori di Kubrick, ha ricevuto ben due clamorose nomination ai 'Razzie Awards'. Ad essere nominati la protagonista Shelley Duvall come peggior attrice e addirittura lo stesso Kubrick, come peggior regista.
Si narra che Kubrick non volesse girare la versione cinematografica di "Arancia meccanica" dopo aver letto il romanzo di Burgess per la prima volta. In particolare, Kubrick non avrebbe apprezzato il linguaggio particolare utilizzato da alcuni personaggi che Burgess aveva inventato appositamente per il suo romanzo. Inoltre, la colonna sonora del film avrebbe dovuto essere affidata ad Ennio Morricone ma il grande compositore italiano dovette rinunciare per via di altri impegni lavorativi.